Consideriamo di voler mettere in comunicazione due softphone, quindi due utenze, in una immaginaria rete aziendale interna. Trattandosi di softphone dovremmo creare le utenze in sip.conf e successivamente definire il contesto e le sue regole in extensions.conf.
Supponiamo che gli utenti sono pippo e pluto, e che, pippo sta sull' host 192.168.1.2 e gli vogliamo assegnare il numero d' interno 6666, mentre pluto sta sull' host 192.168.1.3 e gli vogliamo assegnare il numero d'interno 6667. Chiameremo il contesto "interni". Partiamo da sip.conf:
[utenza_pippo]
type=friend
username = pippo
secret = pippopwd
context = interni
host = 192.168.1.2 <---- Si potrebbe mettere anche a 'dynamic'
[utenza_pluto] type = friend
username = pluto
secret = plutopwd
context = interni
host = 192.168.1.3 <---- Si potrebbe mettere anche a 'dynamic' E cosi le due utenze sono create,
passiamo ora a extensions.conf:
[interni]
exten => 6666,1,Dial(SIP/pippo,120|g)
exten => 6666,2,Hangup
exten => 6667,1,Dial(SIP/pluto,120|g)
exten => 6667,2Hangup
Quello scritto tra parentesi quadre è il nome del contesto a cui fanno riferimento le utenze che abbiamo creato in sip.conf.
La prima riga, sotto il nome del contesto, dice che quando qualcuno digita sul proprio softphone '6666' squillerà il softphone di pippo, e cosi la terza righa dice che quando qualcuno digita 6667 squillerà il softphone si pluto. La sintassi di queste stringhe è la seguente:
exten => number, priority, command
La funzione Dial(...) usata sopra è una dele funzioni più importanti offerte da asterisk, e consente di chiamare un utente usando come parametro principalmente questo formato (Interfaccia/Utente)
venerdì, luglio 14, 2006
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